Pedagogia spirituale

“Bisogna dunque istituire una scuola del servizio del Signore” (RSB Prologo, 45)

16-02-2013-0007

Questo vuole essere la nostra comunità. Una scuola per noi, una scuola per tanti altri che sentissero di essere chiamati a Dio attraverso il canto e la voce.

La nostra vocazione e il nostro carisma all’insegnamento divengono espliciti; dopo tre anni dai primi passi, usciamo da noi per raggiungere altri.

Dio, che ci sta temprando nel Suo crogiuolo, nel quale ci sentiamo ancora come Prima Materia in alchemica trasformazione, vuole far di noi strumenti per la Sua Grande Opera. Confidiamo nel Suo aiuto.

Ci auguriamo che sia una scuola non aspra, non pesante, e nello stesso tempo siamo consapevoli che, soprattutto all’inizio, la porta è stretta… Ci ripromettiamo perciò di essere solleciti, premurosi e pazienti.

La promessa che ci attende tutti è che, dopo il ‘fervore’, ma anche le difficoltà dell’inizio, il cuore si dilaterà, il soave amore di Dio ci pervaderà e potremo correre leggeri nella via indicataci da Dio

Maria Silvia