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CatturaConcupire

Parole decisamente fuori moda, il concupire e la concupiscenza. Talmente attaccate a noi stessi, da non riconoscerle nemmeno più, come una canottiera che fuori non si vede, ma sotto sotto è lì, attaccata come una seconda pelle.

Il vocabolario Treccani dice che concupire è parola usata in maniera ironica.

C’è poco da scherzare, quando si desidera per possedere, quando dell’altro non m’interessa altro che sia mio e solo mio, e che ne possa fare ciò che voglio io.

I suoi gusti, i suoi desideri, le sue preferenze? Sciocchezze, rispetto ai miei.

La sua sensibilità, la sua delicatezza, i suoi bisogni? Nulla, rispetto a ciò che posso darle io.

Che sia una persona, un oggetto, un cibo o Dio stesso, non importa: tu sei mio e di te dispongo io!

 

Rispettare

È come un segnalibro, il rispetto: tanto importante quanto quasi del tutto nascosto.

Fuoriesce appena appena dalle pagine, eppure è lì per tenerci il segno, per ricordarci a che punto siamo, per impedirci di perderci, per permetterci ogni tanto di chiuderlo il libro, senza timore di smarrire nulla.

Vedo te così come sei, vedo la realtà così come è, so dare il giusto valore al tuo affetto, so darmi dei limiti e chiederli a te. Riconosco il dono meraviglioso che sei e perciò lo rispetto.

Se il senso del rispetto è saldo nella nostra vita, è probabile che siano saldi i nostri comportamenti, le nostre parole, le nostre scelte e anche i più piccoli nostri pensieri.

Non sei mio, né tuo. Rispettare te è rispettare me, è rispettare Dio.

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Agli incontri di Spirito Prattico possono partecipare persone di tutte le età e fedi religiose, credenti o non credenti. Il metodo di lavoro, altamente interattivo e dinamico, propone esperienze pratiche e momenti di riflessione che prendono spunto dai piccoli eventi della vita quotidiana.

Tutti gli incontri si svolgono presso la sede sociale di Demamah, in Via Statagn, 7 a Santa Giustina (BL), con il seguente orario: 10.00-13.00/15.00-18.00, salvo dove diversamente indicato. Durante ogni giornata si condivide, per chi lo desidera, il momento del pranzo.

Nel corso della mattina verranno trattati entrambi i temi.

Conducono l’incontro Maria Silvia Roveri e i collaboratori di Demamah, con la supervisione di Don Giovanni Unterberger.

Per coprire le spese organizzative e gestionali della giornata si fa affidamento sulle donazioni spontanee dei partecipanti. Una donazione di 50 Euro a giornata (30 Euro per mezza giornata) copre le spese basilari, pranzo compreso. Donazioni maggiori contribuiscono alle iniziative promosse da Demamah e ad altri partecipanti in difficoltà a versare un proprio contributo.

Iscrizioni entro martedì 10 Giugno 2015

Clicca qui per il foglio informativo e per il modulo di iscrizione, oppure contatta la segreteria per ulteriori informazioni e dettagli organizzativi.

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